Proposta al Senato l’istituzione della giornata nazionale della aderenza alla terapia

Proposta al Senato l’istituzione della giornata nazionale della aderenza alla terapia

Una opportunità per la Pneumologia

Roma, 29 Gennaio 2019

La Conferenza stampa è stata convocata al Senato- alla presenza del Presidente della Commissione Sanità del Senato stesso, Dr. PierPaolo Sileri – per la presentazione sia del disegno di legge che prevede l’istituzione della “Giornata nazionale dell’aderenza alle terapie” sia del CIAT (Comitato Italiano per l’Aderenza alla Terapia).

In caso di approvazione del DDL la giornata nazionale della aderenza alla terapia sarà il 12 aprile, giorno di San Giuseppe Moscati, medico napoletano che ha dedicato la vita professionale a curare gratuitamente i poveri.

Il CIAT è nato per diventare un punto di riferimento, coinvolgendo società scientifiche, Istituzioni, associazioni di pazienti, farmacisti e cittadini. Il fine ultimo è la sensibilizzazione della popolazione, dei pazienti, di chi le assiste, delle Istituzioni e dei politici sull’importanza del tema “Aderenza alla terapia”

L’Italia, che occupa i primi posti per indice di vecchiaia nel mondo, non puo’ non occuparsi di questa problematica dato che le malattie croniche riguardano prevalentemente gli anziani. In questa categoria di cittadini molte concause contribuiscono a rendere problematica la aderenza. Il numero di farmaci che debbono essere assunti quotidianamente per differenti co-patologie, la possibile presenza di turbe cognitive, la bassa scolarità media degli italiani che sono oggi sopra i 65 anni.

Unica tra le società scientifiche pneumologiche nazionali, la SIP-IRS è stata rappresentata – su delega del Presidente Luca Richeldi – dal Past-President Stefano Nardini.

Nel suo intervento, Stefano Nardini ha posto alla attenzione dei presenti i seguenti tre punti:

1. In base ai dati in nostro possesso le malattie respiratorie croniche ostruttive (MRCO: asma e BPCO) hanno il livello piu’ basso di aderenza alla terapia rispetto a tutte le altre malattie croniche
2. Le terapie inalatorie per le MRCO presentano anche una maggiore difficoltà di uso rispetto alle usuali terapie. Inalare un farmaco è senz’ altro meno agevole e di meno immediato apprendimento che inghiottire una compressa.
3. La bassa aderenza alla terapia può essere combattuta con un approccio “sistemico”.
a. responsabilizzando i Pazienti e chi li assiste, anche attraverso una migliore comunicazione tra sanitari e pazienti;
b. migliorando la integrazione tra MMG e Specialisti ospedalieri in modo da rinforzare la prescrizione, dando la possibilità di adattarla al singolo paziente, facilitando in ultima analisi aderenza e persistenza terapeutica;
c. l’ industria farmaceutica ha prodotto negli ultimi anni innovazioni sia di molecole sia di dispositivi di inalazione. In molti casi questi nuovi prodotti sono piu’ costosi dei precedenti. La valutazione complessiva da parte del SSN non puo’ essere solo del prezzo del farmaco ma dovrebbe misurarlo in un rapporto costo/benefici complessivi. Le nuove forme di insulina costano di più di quelle tradizionali ma facilitano la aderenza alla terapia, la qualità di vita delle persone e riducono il ricorso al SSN.