I nuovi LEA un salto di qualità per i pazienti respiratori

Il 12 Gennaio 2017 il premier Paolo Gentiloni ha firmato il Dpcm sui nuovi LEA proposti dal Ministro della Salute Beatrice Lorenzin.

Per i pazienti pneumologici vi sono importanti novità con l’introduzione della BPCO tra le malattie croniche e della fibrosi polmonare idiopatica e delle polmoniti interstiziali idiopatiche tra le malattie rare. Per non parlare del grande salto di qualità nella prevenzione con l’introduzione della vaccinazione antipneumococcica gratuita nei soggetti di età superiore ai 64 anni e nei pazienti a rischio.

Per la BPCO, limitatamente alle forme moderata-grave-molto grave, vengono riconosciute una serie di prestazioni che sono riportate nella seguente tabella.

 

tabella lea

L’indicazione è ad un follow-up serrato con spirometria globale e test funzionali e un importante riconoscimento della rieducazione cardiorespiratoria.

Credo che non sia superfluo sottolineare come questa impostazione conferma quanto da sempre sostenuto dalla Società Italiana di Pneumologia sull’importanza della valutazione nel tempo della funzione respiratoria e della performance del paziente BPCO al fine di controllare l’andamento della patologia.

A nome della Società Italiana di Pneumologia voglio qui ringraziare il Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, che ha ancora una volta dimostrato grande sensibilità verso le necessità dei pazienti e grande capacità di “convincimento” nei confronti dell’autorità politica!

Aspettiamo adesso la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del decreto che renderà attuali i nuovi LEA.

 

Prof. Francesco Blasi

Presidente SIP/IRS