Rimborsabilità del farmaco Vareniclina per il trattamento della cessazione dell’abitudine al fumo nei pazienti BPCO

Relativamente al tema della rimborsabilità del farmaco Vareniclina/«Champix» per il trattamento della cessazione dell’abitudine al fumo nei pazienti adulti affetti da BPCO e in prevenzione secondaria di patologie cardiovascolari, pubblichiamo la lettera del Prof. Francesco Pistelli e del Prof. Roberto Boffi, rispettivamente Presidente e Segretario del Gruppo di Studio Epidemiologia e Prevenzione SIP/IRS.

In particolare la Determina n. 1323/2019 dell’Agenzia Italiana del Farmaco sulla “Riclassificazione del medicinale per uso umano «Champix», ai sensi dell’articolo 8, comma 10, della legge
24 dicembre 1993, n. 537”, pubblicata sulla G.U. del 13 settembre u.s. definisce la possibilità di prescrizione Vareniclina/«Champix», ottenendo la rimborsabilità del farmaco, previa compilazione di un piano terapeutico rinnovabile dopo 12 settimane, nei pazienti che presentino le seguenti condizioni:

  • “paziente fumatore con diagnosi di BPCO secondo le linee guida GOLD ultima versione (Anno 2017)”
  • “paziente fumatore con pregressi eventi cardiovascolari (utilizzo in prevenzione secondaria)”.

La suddetta Determina segna un cambiamento decisivo per la gestione del paziente BPCO-fumatore in Italia, poiché facilita di molto nella pratica pneumologica l’attuazione di un trattamento medico-farmacologico integrato tra farmaci respiratori e farmaci per la disassuefazione dal fumo.

Affinché l’intera Comunità Scientifica Pneumologica si attivi operativamente e in modo intersocietario, si propone inoltre che vengano sviluppate le seguenti iniziative:

– l’elaborazione di un documento sottoscritto dalle due Società scientifiche SIP/IRS e AIPO, che possa essere utilizzato dai responsabili dei vari Centri antifumo pneumologici come supporto per richiedere alle varie Regioni di appartenenza di individuare i Centri prescrittori di Vareniclina/«Champix» in accordo alla buona pratica specialistica pneumologica per la diagnosi ed il trattamento dei pazienti BPCO-fumatori;

– lo sviluppo di un piano formativo strutturato a livello teorico-pratico, condiviso dalle due Società SIP/IRS e AIPO rivolto a Pneumologi e Specializzandi in Malattie dell’Apparato Respiratorio, finalizzato al corretto utilizzo clinico di Vareniclina/«Champix» per il trattamento medico-farmacologico integrato dei pazienti BPCO-fumatori;

– valutare la possibilità di coinvolgere le principali Società scientifiche cardiologiche italiane nel piano formativo sul corretto utilizzo clinico di Vareniclina/«Champix», in considerazione dell’indicazione di rimborsabilità del farmaco per l’utilizzo in prevenzione secondaria nei fumatori con pregressi eventi cardiovascolari e la scarsità (tranne poche eccezioni) di expertise da parte dei Colleghi Cardiologi nel trattamento del tabagismo.

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